Adoro rivelare la bellezza, soprattutto quella femminile: il mio scopo è mostrarti l‘immagine più bella e intensa che tu abbia mai visto di te stessa.
“Ma con lei eri avvantaggiata: è già bellissima.” oppure “Non mi piace essere fotografata. Non mi sento fotogenica.”
Queste sono le solite frasi che mi dicono tutti guardando i ritratti delle donne che ho fotografate oppure le foto dei miei sposi.
Ma non sanno che le stesse obiezioni avevano anche loro prima di vivere l’esperienza di essere fotografati da me 😉
Nel mio lavoro è l’empatia che scatena la scintilla, è il rapporto che cerco di creare con le persone che fotografo che compie la magia.
Empatia è la capacità di comprendere lo stato d’animo e la situazione emotiva di un’altra persona in modo immediato e senza comunicazione verbale.
L’empatia è la capacità di “mettersi nei panni dell’altro” percependo, in questo modo, emozioni e pensieri.
E’ un termine che deriva dal greco, en-pathos “sentire dentro”, e consiste nel riconoscere le
emozioni degli altri come se fossero proprie, calandosi nella realtà altrui per comprenderne punti di vista, pensieri, sentimenti, emozioni e “pathos”.
Ma perché l’empatia è importante nella fotografia?
L’empatia è un’importante competenza emotiva grazie alla quale è possibile entrare più facilmente in sintonia con la persona con la quale si interagisce.
Entrare in sintonia con le coppie e persone che fotografo è fondamentale per poter raccontare la loro storia e la loro personalità in modo autenitico e emotivo.
Quasi tutti mi dicono nel primo incontro che non gli piace essere fotografati e non si sentono
fotogenici.
Sentiamo di solito un forte disagio, un imbarazzo misto con timidezza e vergogna quando sappiamo di essere fotografati.
Nasconde spesso le nostre insicurezze e la paura di essere “messi a nudo” e di essere giudicato dagli altri. Richiama il timore di non essere all’altezza e di sentirsi “imperfetti”.
MA TUTTI POSSIAMO ESSERE FOTOGENICI.
L’essere fotogenici è una questione psicologica:
se pensiamo di non venir bene e ci sentiamo a disagio, non siamo naturali e di conseguenza la foto di noi non ci piace perchè non ci rappresenta. Chi si sente fotogenico sa di venire bene nelle foto.
Quindi esiste un modo per essere autentici e fotogenici davanti al obiettivo?
Si. Le parole chiavi sono EMPATIA e FIDUCIA: affidarsi alla sensibilità e empatia di un fotografo capace di mettere le persone che fotografa a proprio agio, capace di entrare in sintonia con loro in modo da creare uno spazio sicuro in cui possono essere se stessi, capace di vedere non solo con gli occhi ma con il cuore, capace di cogliere l’essenza.
Il rapporto di FIDUCIA e la CONNESSIONE fra fotografo e soggetto sono fondamentali per poter
rilassarsi e lasciarsi andare, essere spontanee e non pensare all’obiettivo o risultato finale ma
godersi l’esperienza.
Si crea un legame che permette al fotografo di leggere le emozioni e comprendere lo stato d’animo … c’è intesa, comprensione e complicità, partecipazione e condivisione.
Quello che conta è lasciar trasparire qualcosa di sé ed ESSERE AUTENTICI, fidarsi e lasciarsi
osservare!
L’esperienza del servizio fotografico diventa così un MOMENTO DI ESPLORAZIONE , un esperienza profonda alla scoperta di una nuova visione di sé, una magia che si compie tra me e te grazie a empatia, passione, curiosità e creatività.
Da un buon ritratto traspare il tuo mondo interiore … la tua essenza.
Una buona fotografia racconta una storia: la TUA.
Grazie alla sintonia e al rapporto instaurato nasce il racconto autentico e coinvolgente. Come fotografa di matrimonio amo COGLIERE LA MAGIA che rende unica ogni storia d‘amore e i suoi protagonisti. Ogni coppia è unica, ogni matrimonio è speciale – è il compito del fotografo a percepire e saper cogliere l‘essenza di ogni momento in tutta la sua naturalezza raccontando l‘atmosfera con sensibilità e creatività. Come ritrattista mi piace aiutare specialmente le donne di ogni età ad entrare in CONNESSIONE PIÙ PROFONDA CON SE STESSE, con la propria essenza e con la propria forza interiore e mostrare attraverso i miei ritratti la loro luce interiore.
Non dovrai preoccuparti di essere fotogenica, dovrai semplicemente essere te stessa.
Per me un servizio fotografico non è solo una serie di foto ma un’ esperienza trasformativa e potente, un momento da dedicare a te stessa per sentirti unica, preziosa, bella, creando ricordi che potrai apprezzare per tutta la vita.
Il nostro shooting sarà come pomeriggio alla SPA per l’anima, un massaggio all’autostima,
un’esperienza che ti riallineerà con te stessa, facendoti riscoprire parti che avevi dimenticato o mai esplorato…
Una SPA per l’anima che ciascuna donna merita di concedersi almeno una volta nella vita. Il risultato sarà un ritratto fotografico autentico che parlerà di te, che catturerà la tua essenza e
farà emergere la bellezza che è riflessa nell’anima.